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- Inserito da: Sergio Tatarano
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Caro amico,
vorrei che partecipassi alla riunione organizzativa del II congresso della Cellula Coscioni di Francavilla Fontana (convocata congiuntamente all’associazione Diritto e Libertà), l’unica di tutto il sud Italia, tra le più attive del nostro Paese.
Urge una partecipazione attiva specie in un momento così importante come è quello attuale, nel quale si rischia di approdare ad una legge sul testamento biologico che, così come è stata predisposta, imporrebbe determinati trattamenti sanitari ai cittadini, renderebbe le volontà non vincolanti e costringerebbe il cittadino ad una burocratica trafila in studi di notai da ripetere ogni tre anni!! (leggere per credere).
L’impegno della cellula Coscioni, però, si è incarnato in un anno di iniziative volte al riconoscimento dei diritti dei malati e degli individui in generale, della libertà di scelta e di cura, della sessualità responsabile, dell’uso delle droghe nelle terapie per il dolore, della difesa della vita dignitosa dei malati e, in generale, della laicità delle istituzioni. Anche a Francavilla.
Prepariamoci allora nel migliore dei modi ad affrontare il congresso annuale di marzo- sabato 28?- (al quale prenderanno parte anzitutto diverse personalità che hanno vissuto sulla loro pelle i drammi e le battaglie coscioniane, a partire da Mina Welby) con la volontà di crescere e divenire sempre più punto di riferimento trasversale di cittadini pugliesi insoddisfatti di una classe politica disattenta a queste tematiche quotidianamente vissuto per ogni famiglia.
Sempre più, “Dal corpo dei malati al cuore della politica”.