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- Inserito da: annarita digiorgio
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Buon apprezzamento da parte dei Radicali delle audizioni che partiranno domani nelle commissioni del consiglio regionale pugliese sulle eventuali iniziative da intraprendere da parte della RegionePuglia in merito alla condizione di illegalità degli istituti penitenziari e della comunità ivi ristretta.“Ringraziamo il consigliere regionale Fabiano Amati che ha risposto positivamente all’indicazione che gli avevamo proposto a seguito della visita ispettiva con lui effettuata da Annarita Digiorgio e Maria Rosaria Lo Muzio presso il carcere di Taranto,rispetto a un’iniziativa concreta che il consiglio regionale avrebbe potuto intraprendere.A seguito di quella visita infatti abbiamo mostrato al consigliere Amati il protocollo d’intesa appena firmato dalla Regione Toscana insieme al Ministero di Giustizia che, con stanziamento cospicuo di risorse e impegni certi, prevede la fuoriuscita dagli istituti penitenziari toscani di 400 detenuti da ospitare in misure alternative presso comunità terapeutiche di realizzazione regionale in cambio di un blocco degli ingressi nelle carceri di detenuti da altre regioni.Ringraziamo la sensibilità ma soprattutto l’operatività del consigliere Amati che subito si è messo in moto per avviare la discussione in seno al consiglio regionale, che fino ad ora, nonostante i roboanti annunci di Vendola, mai si era occupato della vicenda carceri nonostante la gravità delle condizioni pugliesi e i grandi poteri che gli enti locali, di cui la regione in primis, hanno in materia.
Neppure la nomina del garante regionale è servita a molto, dal momento che questi quasi nulla ha fatto se non presenziare a qualche convegno. Ancora più evanescente la sua figura dal mese di dicembre, quando una circolare del Dap gli ha negato la possibilità di avere delegati sulle province, i soli che fino ad allora almeno effettuavano qualche colloquio con i detenuti. E per questo che chiediamo ufficialmente a tutti i sindaci e presidenti di provincia in cui insiste un istituto penitenziario di nominare un garante comunale dei detenuti, cosi come verrà presto fatto dal governo per il garante nazionale appena istituito dal Ministro Cancellieri.
Noi da parte nostra continueremo le ispezioni in tutte le carceri pugliesi. Dopo quella di Taranto con il consigliere Amati la prossima visita che effettueremo sarà il 30 gennaio insieme alla Segretaria Nazionale di Radicali Italiani Rita Bernardini presso il Carcere di Lucera, dove lo scorso 16 gennaio si è tolto la vita Alberico Di Noia, un ragazzo di 38 anni di Zapponeta in isolamento da 5 giorni.